Dalle sole uve Chardonnay si ottiene il vino che fermenta parte in acciaio (60%) e parte in piccole botti di rovere. In primavera, aggiunto lo sciroppo di tiraggio, viene imbottigliato ed accatastato per la rifermentazione. Il minor quantitativo di zucchero renderà la spuma meno irruenta e più “setosa”. Dopo almeno 36 mesi dalla vendemmia il Satèn viene lavorato per compattare il sedimento contro il tappo provvisorio poi degorgiato e confezionato.